19-09-20 Quint. Gaudenziano - Amici della Musica Oleggio

Vai ai contenuti

Menu principale:

19-09-20 Quint. Gaudenziano

Foto Gallery > 2020
Sabato 19 settembre gli Amici della Musica in collaborazione con l’Amministrazione comunale hanno organizzato un concerto speciale che aveva il significato della ripresa degli eventi culturali, dopo le note vicissitudini legate al coronavirus, della Città di Oleggio. Presso il Teatro comunale si sono così ritrovate un centinaio di persone - vale a dire la massima affluenza possibile per via del necessario distanziamento - molto soddisfatte di poter riprendere la buone abitudini riferite alla vita culturale della Città. Il pomeriggio si è aperto con l’indirizzo di saluto del Sindaco Andrea Baldassini che ha ricordato e ringraziato tutti coloro - personale sanitario, delle associazioni di volontariato e dipendenti delle strutture comunali - che hanno aiutato la cittadinanza con molto spirito di sacrificio e di dedizione alle sofferenze altrui. E’ stato quindi proiettato sul grande schermo del Teatro un video con vedute della Città preparato dall’associazione Aiedo con la musica del noto musicista Natale Massara e si è passati poi alle successive fasi del concerto con la commemorazione del 250°anniversari della nascita di Ludwig van Beethoven. E’ stato così possibile ascoltare alcuni estratti di capolavori di Beethoven (DVD con guida all’ascolto) di storici concerti, divenuti poi “di culto”: dal Teatro Monumental di Madrid con il violinista Uto Ughi che anni fa era stato ospite degli Amici della Musica di Oleggio, dalla Staatsoper di Vienna con il pianista Zimerman, i Wiener Philharmoniker e la direzione di Bernstein, sempre dalla Staatsoper di Vienna il celebre “quartetto del Fidelio” con l’orchestra dei Wiener Staatsoper e la direzione di Bernstein) e dalla Philharmonie di Berlino con la parte finale - inno alla gioia - e la straordinaria esecuzione dei Berliner Philharmoniker diretti da Claudio Abbado. Nel corso del concerto è stata riservata una parte anche alla musica dal vivo con il Quintetto Gaudenziano che ha eseguito il “Quintetto per pianoforte e fiati op. 16” sempre di Beethoven. Il successo è stato caloroso e l’idea di ricominciare con la cultura - il titolo del concerto era “Riprendiamoci la vita” - è stata molto apprezzata.
 
Torna ai contenuti | Torna al menu