Gli Amici della Musica della nostra Città hanno chiuso la stagione dei concerti del 2019 con una esibizione del Duo Argentieri/Notarnicola che ha presentato un programma molto interessante per pianoforte a quattro mani. All’iniziale “Allegro brillante” di Mendelssohn, declinato con attenzione e facilità nell’accentuare i contrasti nel colloquio tra il registro alto (Matteo Emanuele Notarnicola) e quello basso (Tecla Argentieri), ha fatto seguito la gradevolissima “Sonata in do maggiore” di Mozart con la ripetuta e coinvolgente linea melodica che ha catturato il folto pubblico presente. Sono poi seguite due brani tratti dalle famose “Danze slave” di Antonin Dvorak che i due musicisti hanno interpretato dando la giusta impronta alla parte nella quale l’Autore ha messo in rilievo le autentiche radici del folclore boemo di fine Ottocento. La serata si è chiusa con i “Sei pezzi op.11” di Rachmaninov, molto belli ed emozionanti, con gli espliciti riferimenti a Musorgskij e Debussy, opportunamente sottolineati ed eseguiti dal DUO con passione e partecipazione.